Tag Archives: Cathy Moore

A volte ritornano…

Dopo diversi mesi di assenza, Cathy Moore ha finalmente pubblicato un nuovo post: What to do if they just want “awareness” .  Con la solita chiarezza, Cathy analizza l’impiego della formazione a distanza in relazione a uno scenario reale, evidenziando come l’unica garanzia per una formazione efficace sia un’analisi appropriata del problema che si intende risolvere. All’interno di questo processo l’esperto di formazione svolge un ruolo importante e deve supportare il cliente in diverse attività, quali:

  • Analisi del problema e degli elementi che lo causano
  • Predisposizione delle soluzioni operative
  • Definizione degli obiettivi da raggiungere e delle modalità per misurarli

La formazione è solo uno degli strumenti utili a risolvere un problema organizzativo, e spesso deve essere accompagnata da altre soluzioni. D’altra parte definire obiettivi irrealizzabili significa significa sviluppare prodotti formativi scadenti.

Per approfondire:

 

E-learning, marketing, comunicazione

E-learning, marketing e comunicazione: cosa hanno a che fare?
Alberto, prima commentando questo articolo, poi in un post sul suo blog, spiega quale potrebbe essere il legame. Un paio di note a riguardo.

Qualche distinzione

Innanzitutto è bene fare qualche distinzione: Alberto quando parla di e-learning si riferisce probabilmente ai Learning Object. In questo senso, le sue osservazioni sono esatte: c’è bisogno di più “comunicazione” nei Learning Object, magari prendendo esempio da altri ambiti. Il blog di Cathy Moore offre parecchi spunti interessanti, prima tra tutti la presentazione Dump the Drone, dove analizza e smonta lo stile comunicativo generalmente adottato nei Learning Object. O questo post, che analizza proprio l’ interactive marketing, descrivendo i vantaggi di simili prodotti.

Attività on-line

Questo per quanto riguarda i Learning object. Le cose cambiano per le attività didattiche on line. Qui la didattica gioca un ruolo fondamentale: una progettazione ben realizzata e un tutoring attivo e costante fanno la differenza. La comunicazione, sempre importante, va più in secondo piano. Eppure anche questo è e-learning, o no?

E-learning per il marketing?

C’è anche chi esplora direzioni inverse: la conferenza “e-learning per la comunicazione ed il marketing” aveva tentato di tracciare un ponte tra e-learning e marketing. Avevo assistito all’incontro, ma onestamente non sono convinto che i Learning Object possano attrarre o fidelizzare clienti. Ma tant’è…

Link utili

Mini learning object

libro Blog come LMS. E i Learning Object? Difficile pensare ad un’integrazione: rigidi e monolitici, i learning object sono fatti per essere inseriti in un LMS, non in un blog. L’unica soluzione è andare al passo con i tempi e rinnovare i format, ispirandosi ad esempi “vincenti”. Come i filmati You Tube. O le presentazioni Slideshare, che in più hanno molti punti in comune con i Learning Object.

Esempi concreti

Un concreto esempio di queste idee si può trovare nelle risorse didattiche che Cathy Moore pubblica ogni tanto nel suo blog. Veri e propri mini learning object che, oltre a mettere in pratica i consigli didattici dell’autrice, sono perfettamente integrati all’interno del blog. Brevi, flessibili ed estremamente chiari. Così da svolgere al meglio il loro compito: comunicare con efficacia.

Come utilizzare l’audio nei Learning Object. Questo minicorso, molto interessante e articolato, è forse il migliore tra tutti. Anche se l’audio è diventato ormai uno standard per la maggior parte dei corsi, dovrebbe essere utilizzato in modo consapevole: Cathy spiega come.

Non solo test e quiz: le domande possono svolgere ruoli diversi, coinvolgendo l’utente nella narrazione. Come formulare le domande? In quali occasioni usarle?

Tutti gli esempi qui riportati sono stati creati utilizzando Keynote, il powerpoint targato apple. Questo LO spiega come utilizzarlo.

Più che un corso, un semplice ma divertente svago. Il protagonista è un gatto.

Un paio di SlideShare di Cathy Moore

Utilizzare il pulsante AVANTI alle volte è necessario. Come rendere meno ingombrante questa presenza?

Nulla da dire. se seguite questo blog l’avete già visto. Altrimenti guardatevelo.