Category Archives: Fun

Lezione di anatomia del dottor Tulp

The_Anatomy_Lesson

Lezione di anatomia del dottor Tulp

Autore Rembrandt Harmenszoon van Rijn
Data 1632
Tecnica olio su tela
Dimensioni 169,5 cm × 216,5 cm
Ubicazione Mauritshuis, L’Aia

At that time the dissection of bodies was only legal if the subject was a male criminal and considered outside of the Church. The dissections were performed with the consent of the city council, and were a means to collect funds for city council meetings and dinners. All council and guild members were required to attend and pay an admission fee. Throughout Europe, these dissections were attended by prominent learned men, who exchanged ideas about anatomy and the chemical processes of the human body.

Rembrandt’s event depicted in the painting can be dated to 16 January 1632; the Amsterdam Guild of Surgeons, of which Tulp was official City Anatomist, permitted only one public dissection a year and the body would have to be that of an executed criminal.

http://en.wikipedia.org/wiki/Nicolaes_Tulp

Il dottor Tulp è ritratto nel momento in cui espone agli astanti il funzionamento dei tendini del braccio sinistro: per maggiore comprensione, li afferra con delle grosse pinze, e a sua volta, con la mano sinistra, mima il movimento delle dita reso possibile dai tendini stessi. Da sottolineare come il gesto del medico sia molto simile anche a quello di un pittore quando tiene il pennello tra le dita; il dipinto, quindi, vuole sottolineare le similitudini tecniche ed impegnative tra medicina e pittura, e vuol quindi essere un contemporaneo elogio per entrambe.

l’immagine di questo quadro (la metà superiore, probabilmente per non rendere visibile il cadavere), è stata utilizzata per realizzare il logo dell’E.C.M. : Educazione Continua in Medicina,

http://it.wikipedia.org/wiki/Lezione_di_anatomia_del_dottor_Tulp

 

Il bullismo ai tempi di S. Agostino

imageS. Agostino, filosofo dell’amore. Questo il titolo – o forse sottotitolo- della trasmissione RadioRai che ho appena finito di ascoltare. Una bella trasmissione, che percorre tutta la vita del santo, descrivendone il pensiero, le opere, i luoghi visitati e le persone incontrate. Una vita agitata, quella di S. Agostino: irrequieto, alla continua ricerca di una verità che giungerà solo tardiva, viaggerà tra l’Africa e l’Italia, prima a Roma e poi a Milano, come insegnante e retore. Solo a Milano arriverà la fine di tante tribolazioni, ascoltando le prediche di S. Ambrogio, che tanto avrebbero ispirato l’animo del filosofo da indicargli la giusta via e spingerlo alla conversione. Il successivo ritorno in Africa, decreterà definitivamente la strada verso la santificazione, diventando vescovo della città di Ippona, città a cui si dedicherà fino alla fine della sua vita.

La trasmissione ha il merito di rendere un ritratto molto “umano”, descrivendone il dramma interiore che agitò il pensiero del filosofo fino alla sua conversione. Ricca di citazioni e brani tratti dalle sue opere, è un’ottima introduzione alla filosofia di S,Agostino o, più semplicemente, un buon modo di passare un pò tempo.

PS

Ma perchè un titolo del genere? Il motivo è semplice: in più occasioni la trasmissione descrive le marachelle compiute dagli studenti del tempo. Lo stesso S. Agostino racconta il pessimo comportamento dei suoi compagni di scuola prima, dei suoi allievi poi. A quanto pare un male senza tempo.

Per scaricare in mp3 le puntate, qui la guida.

Guru d’aprile

Ci voleva: un pesce d’aprile formato elearning. Tanto per sdrammatizzare un po.

Il Dr. Werner Oppelbaumer intervistato nel Rapid Learning Blog

 

Direttamente dall’intervista

We found that we created these really good courses with many screens and a lot of information, but no one thought about how to get the learner from screen one to screen two. 

While my colleagues sat around trying to figure out what went wrong with their ADDIE model, I looked out the window and noticed an arrow pointing down the road.  That’s when I suggested we place a next button shaped like an arrow on the screen.  Elearning has never been the same since.

 

image

Voglio Compiz Fusion

Non voglio Vista. Ho un desktop “Vista enabled” ma la licenza è rimasta nel cassetto. Meglio XP.

Non voglio comprare un Mac. Non mi va di avere un computer blindato, e ho l’impressione che Apple tra un pò farà la fine di Microsoft.

Voglio un nuovo sistema operativo. Voglio Compiz fusion.

 

Sto pensando seriamente di passare a Linux. Per inziare mi sono installato VirtualBox. Non devi formattare niente e il PC rimane com’è, solo ti permette di emulare Linux. Ogni tanto lo apro e faccio un giro su Xubuntu. Così tanto per fare….