E-learning, marketing, comunicazione

E-learning, marketing e comunicazione: cosa hanno a che fare?
Alberto, prima commentando questo articolo, poi in un post sul suo blog, spiega quale potrebbe essere il legame. Un paio di note a riguardo.

Qualche distinzione

Innanzitutto è bene fare qualche distinzione: Alberto quando parla di e-learning si riferisce probabilmente ai Learning Object. In questo senso, le sue osservazioni sono esatte: c’è bisogno di più “comunicazione” nei Learning Object, magari prendendo esempio da altri ambiti. Il blog di Cathy Moore offre parecchi spunti interessanti, prima tra tutti la presentazione Dump the Drone, dove analizza e smonta lo stile comunicativo generalmente adottato nei Learning Object. O questo post, che analizza proprio l’ interactive marketing, descrivendo i vantaggi di simili prodotti.

Attività on-line

Questo per quanto riguarda i Learning object. Le cose cambiano per le attività didattiche on line. Qui la didattica gioca un ruolo fondamentale: una progettazione ben realizzata e un tutoring attivo e costante fanno la differenza. La comunicazione, sempre importante, va più in secondo piano. Eppure anche questo è e-learning, o no?

E-learning per il marketing?

C’è anche chi esplora direzioni inverse: la conferenza “e-learning per la comunicazione ed il marketing” aveva tentato di tracciare un ponte tra e-learning e marketing. Avevo assistito all’incontro, ma onestamente non sono convinto che i Learning Object possano attrarre o fidelizzare clienti. Ma tant’è…

Link utili

6 thoughts on “E-learning, marketing, comunicazione

  1. Alberto Pastorelli

    Che dire, posso solo sottoscrivere le tue affermazioni! E’ vero, mi riferivo soprattutto alla comunicazione nei materiali formativi (che siano learning object o semplici dispense online, o altro), mentre le attività di tutoraggio e valutazione rientrano propriamente nella sfera dei processi didattici. Ma parliamo di processi appunto, non di contenuti. Nella mia idea poi la contaminazione può essere a doppio senso, e anche il marketing ha sicuramente qualcosa da imparare dalla formazione: chissà, magari non lavorando sui contenuti ma sui processi…

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  2. Lorenz Post author

    Già, anche il marketing avrebbe qualcosa da imparare dalla formazione, anche se ho il sospetto che al Marketing bisogna starci attenti.. 🙂

    Hai dato un occhio ai mini Learning object pubblicati sul sito di Cathy moore? Io li trovo veramente interessanti (ed efficaci!). Qualche settimana fa c’avevo pure fatto un post:

    Mini learning object

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  3. Adriano

    Siamo abituati a pensare che le le cose serie siano noiose e viceversa.
    Ma quelle divertenti sono serie per forza?

    Chi prova a relizzare un mini L.O. che mi faccia capire come si risolve un’equazione di primo grado in modo efficace e non-noioso?

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  4. Serena

    Ciao Lorenz, restyling qui? 🙂
    Grazie del commento a Calvino… mi sa che ti aggiungo nel blogroll, dato che qui vengo sempre a spiare 😉

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  5. Lorenz Post author

    @Serena

    Restyling continuo, una cosa patologica ormai ;).
    Penso che ti aggiungerò pure io alla mia blog roll.. fatto!

    @Adriano

    Ci penserò. Ho il sospetto che per un simile intento, non sia sufficiente un Learning Object. Vedremo…

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