WordPress e-learning

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WordPress come piattaforma Elearning: questa la semplice idea proposta da David Wiley, approfondita da Caterina in questo post. Abbandonati gli LMS, complicati e poco “aperti”, i blog potrebbero offrire diversi vantaggi alla didattica online: semplici da utilizzare e snelli, possono raggiungere meglio utenti e lettori.

Wiley e il corso sulle OER

Le indicazioni di Wiley non sono solo teoriche, anzi, hanno basi molto pratiche. David Wiley ha da poco concluso un corso online sulle Open Education Resources -OER- , da lui promosso e gestito, ad iscrizione libera e gratuita. Unico requisito: avere un blog, dove poter svolgere le attività settimanali, in genere sintesi di testi e riflessioni personali. Lui, il docente, ha coordinato e commentato i lavori, attraverso il suo blog personale.

Un’ impostazione senz’altro originale, che ha guadagnato consensi tra i numerosi partecipanti, oltre a qualche -necessaria- critica. Ma soprattutto si è rivelato un modello facilmente replicabile, che potrebbe essere impiegato anche in altri corsi.

Quali vantaggi? Numerosi, eccone alcuni.

I blog possono:

  • permettere uno stile diretto, molto “umano” e poco formale
  • supportare le interazioni degli utenti con commenti e osservazioni
  • essere seguiti attraverso i feed RSS, così da essere sempre aggiornati sulle attività del corso e eventualmente degli altri utenti
  • continuare il corso anche una volta finito, mantenendo i contatti con gli altri partecipanti
  • diffondere in modo efficace i contenuti del corso

Senza poi contare, come la stessa Caterina fa notare, le numerose implicazioni con i Personal Learning Enviroment.

Esempi italiani

Il corso di Wiley, nonostante fosse in inglese, ha avuto molti partecipanti italiani. Un buon numero provenienti dalla community LTEver, legata al Laboratorio delle Tecnologie Educative dell’università di Firenze. Qualcuno ha giustamente pensato di riapplicare il metodo, dimostrando – con notevole capacità– che il sistema può funzionare e bene. Andreas Formigoni l’ha applicato al suo corso di informatica, con ottimi risultati (questo post lo dimostra meglio di qualunque spiegazione). Bravo Andreas, e in bocca al lupo per il secondo semestre.

Per approfondire:

3 thoughts on “WordPress e-learning

  1. Adriano

    Grazie dei links che sono un corso completo sul tema!
    Da esplorare con calma (e tempo che non ho). Ho perà un dubbio: in tutto questo si respire un’aria da scuola-università. Dove ci sono studenti intendo.
    Dopo – fuori – sul lavoro gli studenti sparicono. Non ce n’è più neppure uno.
    La gente è impegnata con i tempi e la strutturzione del lavoro nei quali ritagliarsi spazi autonomi di apprendimento significa andare contro l’organizzazione dei tempi degli impegni quotidiani. Un altro mondo.
    Non a caso è difficilissimo trovare esempi del genere per la formazione di adulti negli ambienti di lavoro.

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  2. Lorenz Post author

    @Serena, grazie, mi fa molto piacere che tu abbia trovato risorse utili 😉

    @Adriano già, il tempo è un bel problema. Il corso sulle OER che ti ho indicato è un’ottimo esempio. Inizialmente ho tentato anch’io di seguire per intero il corso sulle OER. Dopo l’entusiasmo iniziale, ho dovuto limitare gli obiettivi, e leggere i materiali solo per le unità che più mi interessavano. Il tempo non c’era. Gli stessi partecipanti hanno più volte espresso i loro problemi di tempo e impegni privati. E questi utenti – perlopiù insegnanti – erano fortemente motivati a partecipare. E’ impensabile adottare un modello simile in un contesto aziendale.

    A margine ti faccio notare un’altro aspetto: non ho partecipato alle attività del corso in modo diretto. Attraverso i blog ho potuto però seguire le riflessioni degli altri utenti e le relative discussioni. Un’opportunità che con un corso “chiuso” sarebbe stata inconcepibile.

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