Learning object e riutilizzo

Molto spesso i Learning object fanno ampio uso di elementi multimediali, animazioni audio e interazioni. Questi elementi ostacolano la possibilità di modificare i contenuti del corso. Ma non sempre ci si accorge di questa contraddizione.

No, non è vero. Una delle chimere dell’elearning è proprio la riutilizzabilità: qualunque progettazione sia utilizzata, è molto difficile riutilizzare un corso senza modificarlo. Cambiano i contenuti, cambiano le esigenze. Non è possibile rimodulare un corso combinando Learning Object diversi e non funziona la metafora dei mattoncini LEGO.

Ma a parole è facile negare l’evidenza, soprattutto se devono essere giustificati costi e investimenti.

Poco probabile anche quest’ultima affermazione. Determinati elementi multimediali non possono essere modificati. Ma, al momento della scelta si tengono in considerazione ben altri aspetti.

Precisamente queste: grafica, multimedia, animazioni ed interazioni. Ma non sono tutte uguali, ognuna presenta dei limiti diversi: modificare la narrazione audio o la grafica non è come cambiare il testo dei contenuti.

Quali media?

1. L’audio

Questo è il limite principale. La maggior parte dei LO ha la narrazione audio in tutte le pagine. L’ audio dà un tocco umano e piacevole al corso ed è molto richiesto.

Ma dover cambiare una solo frase, dopo aver registrato, può avere conseguenze drammatiche. Un patchwork di voci rovina la qualità del corso e distrae l’utente. Le piccole differenze si notano. Rifare tutto è più pratico.

Soluzioni

Nessuna in vista: l’unica consiste nell’ utilizzare l’audio meno possibile e dove è veramente necessario, soprattutto se i contenuti cambiano spesso.

 

2. Lo stile grafico.

Anche in questo caso, mischiare stili grafici diversi non è un cambiamento molto sensato. Ma mantenere lo stile è più semplice, un grafico esperto può rendere la modifica invisibile.

Soluzioni

Tecniche. Scegliere immagini che vengono da set grafici ampi, così da avere una eventuale scelta. O utilizzare immagini vettoriali: sono più semplici da modificare. In rete ci sono siti molto forniti, Istockphoto è il più noto e con prezzi ragionevoli. Meglio free? Provate con la openclipart

 

3. Le animazioni

Modificare un’animazione non è semplice. Ma esistono software che potrebbero semplificare la vita.

Soluzioni

Non a buon mercato. I software di rapid learning -ed in particolare Articulate– permettono di creare l’animazione in powerpoint e poi esportarla in flash. Il risultato è buono, con un pò di perizia grafica, indistinguibile da un’animazione creata in Flash. Per modifcare l’animazione basta avere il powerpoint originale. Peccato che tutto questo costi oltre 1000 euro…

 

4. Le interazioni

Fondamentali in un Learning Object: quiz, mouse over, tab, offrono un minimo di coinvolgimento per l’utente e permettono di strutturare i contenuti in modo intelligente per chi progetta. Crearle stavolta può essere semplice, modificarle forse meno…

Soluzioni

Creare un quiz gratuitamente: EXE. Propone diverse tipologie, alcune riuscite. altre con qualche limite. Ma esistono anche molti altri software a pagamento.

 

The winner is…

L’unico media veramente “adattabilie” è il testo. Questo può essere cambiato con poco.

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