The free dictionary e i giochi personalizzati

Sto leggendo l’ottimo post di Adriano de Vita su The Free Dictionary, un dizionario di Inglese liberamente utilizzabile che presenta diverse risorse utili e interessanti.

Il post di Adriano, analizza in modo molto accurato il servizio, evidenziandone i pregi ed i limiti. In sintesi The Free�Dictionary�presenta:

  • dizionari tematici (informatica/medicina/giurisprudenza/economia)
  • semplici giochi didattici (abbina le parole/l’impiccato)
  • la presenza di articoli e risorse in inglese (word of the day, citazionni, news ect.)
  • la possibilit� di personalizzare l’home page, inserendo contenuti via RSS
  • la possibilit� di ricevere i contenuti via RSS

Adriano evidenzia come questi servizi possono risultare� utili per la didattica, in modo particolare nelle modalit� di informal learning e autoapprendimento, permettendo all’utente di scegliere i servizi che pensa pi� utili.

E’ la parte finale del post ad avermi incuriosito in modo particolare: l’idea di permettere agli utenti di creare i propri servizi – sul modello di Facebbok- in modo tale da ampliare il repertorio presente.

Un servizio per la lingua inglese�

 Utilizzando da diverso tempo dizionari online di inglese -quello paravia su tutti-, anch’io mi sono fatto qualche idea su cosa potrebbe essere aggiunto a questi dizionari.

Molto spesso mi capita di cercare le stesse parole che avevo gi� cercato. Per risolvere il problema diverse volte ho creato un file Word, dove copiavo quelle parole, ma la soluzione si � rivelata poco efficace, vuoi per la scomodit� di aprire word per darci un occhio, vuoi perch� il file non era disposizione ectect.

In realt� un servizio di questo genere –una memoria delle parole gi� cercate– per essere funzionale dovrebbe essere integrato nel dizionario stesso, un p� come fa la cronologia ricerche di google, che ti permette di conoscere quante volte hai cercato una parola, quando ectect.

Un servizio di questo tipo permetterebbe:

  • di visualizzare quali sono le parole cercate e che non si conoscevano
  • di individuare le parole ricercate pi� volte, che quindi non ci si riesce a ricordare
  • di creare una statistica collettiva, raggruppando i dati dei singoli utenti, in modo tale da individuare le parole pi� ricercate (e che quindi potrebbero essere utilizzate)

Inoltre, gli stessi dati potrebbero essere utilizzati per giochi di memoria, sullo stile di braintraing (associa le parole con la loro traduzione ect.) con il vantaggio di essere “tarati” sulle personali dimenticanze.�

 

ALBIS�

Giochi di questo tipo, gi� esistono, -ma non personalizzati ;)- ad esempio ALBIS , che richiede di tradurre la parola che compar sullo schermo. Il gioco funziona a tempo e interessa numerose lingue.

2 thoughts on “The free dictionary e i giochi personalizzati

  1. giac

    ciao lorenz!
    grazie per la tua segnalazione. il servizio che proponi sembra essere molto ben fatto e credo proprio che lo userò per rispolverare un pò il mio inglese…
    Ti segnalo comunque un altro servizio che utilizzo sia come ricerca custom su FF che via google toolbar.
    Esso è
    http://www.wordreference.com/it/
    Ciaoo
    Giac

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