Estate di qualche anno fa: in viaggio, un paio di libri, Guida galattica per gli autostoppisti e Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut. Li leggo uno dietro l’ altro e rimango sbalordito.
In passato avevo letto qualcosa di fantascienza, Dune, Asimov, o il cyberpunk. M’ era rimasto il sapore di un genere compassato, a tratti originale ma spesso appesantito da invenzioni strampalate e archittetture complesse. Non pensavo potesse convivere uno stile raffinato con la descrizione di un’ intero universo.
Beh, mattatoio n. 5, è un romanzo impressionante: un frullato di persone, luoghi ed eventi, che si trascinano in un ogni pagina. In un bagliore diffuso, la fantascienza è un’ invenzione commovente, un’ onda anomala che spiega gli uomini e i loro fatti.
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Non l’ avete ancora comprato? In rete ci sono diversi articoli di Vonnegut:
Why My Dog is Not a Humanist Vonnegut’s Blues For America 8 tips on writing Una raccolta di citazioni